P.S. Avviso ai lettori arrivati qui per la prima volta: le vicende di questo blog seguono, in parte, un filo logico che comporta una sequenza temporale degli eventi. Per comprendere in pieno le vicende di Ciro, si raccomanda di cominciare a leggere in senso inverso dal post meno recente, risalendo verso l'ultimo post pubblicato.

giovedì 26 luglio 2007

Camp Ciro...

Quest'anno il Comune di Palermo, oberato dai debiti per le meravigliose migliorie apportate alla città, non ha potuto stanziare i fondi necessari al progetto "Tempo d'Estate", durante il quale i bambini delle classi elementari e materne avevano la possibilità di effettuare gite ed attività ricreative nei locali delle scuole, seguiti da personale qualificato.

E la cosa mi trova del tutto d'accordo. Ma dico io, è mai
possibile essere così crudeli da decidere di rinchiudere i bambini nelle scuole, dove hanno già passato 9 mesi durante autunno, primavera e inverno? No, no, io a Ciro ho riservato una estate migliore.

Certo, facile affidarsi al consueto, averlo vicino casa... ma a 4 anni questo residuo di cordone ombelicale dovremo pur tagliarlo, no? Mi sono informato su internet per un camping estivo, e ho dovuto constatare che spesso i prezzi sono proibitivi e purtroppo la vita di un padre single non è facile da questo punto
di vista. Però... chi cerca trova. Girando da un sito all'altro, ho trovato un camping perfetto per Ciro.

E' partito a metà giugno per la Repubblica Ceca, tornerà a metà settembre, giusto in tempo per la scuola. Purtroppo in questo campo non c'è telefono, quindi non ho modo di sapere dalla sua voce come stia... ma sono sicuro che se la saprà cavare, Ciro è in gamba e poi questo campo prevede una serie di a
ttività ricreative interessanti, non si annoierà di certo.

Non vi nascondo che all'inizio ero un po' titubante sul mandare Ciro da solo per 3 mesi in una nazione che non conosco. Ma poi ho riflettuto sul fatto che
il costo del camp è davvero irrisorio, anzi a volerla dire tutta mi hanno già spedito un acconto di 500 euro e mi daranno altri 600 euro per ciascuno dei tre mesi che Ciro trascorrerà lì. E proprio il fatto che non si paghi e che anzi siano loro a dare alla famiglia una quota mi ha convinto della bontà del progetto: dal momento che non chiedono niente ai partecipanti, non può che essere una iniziativa seria e disinteressata, fatta nell'interesse dei bambini.

Tra l'altro mica è il solito campo estivo tutto tuffi e schiamazzi... qui ho visto che ci sono tantissimi laboratori creativi, in cui si insegna ai bambini a lavorare il cuoio, a tagliarlo, a cucirlo, con una infarinatura di design creativo...

Sono proprio contento di questa iniziativa, ringrazio il signor Xin Yao Zung per l'opportunità che ho potuto dare a Ciro, anzi quasi quasi l'anno prossimo lo mando direttamente nel campo madre in Cina.

Intanto, per ora, metto nel cassetto la cartolina che
ho appena ricevuto (allego sotto una foto)... c'è scritto solo: "AIUTO SALV...", poi la scrittura si interrompe di colpo.

Sicuramente Ciro voleva scrivermi che aiuta tale Salvatore in qualche faccenda del campo... ed ha lasciato la frase a metà per qualcos'altro da fare... si sa come sono incostanti i bambini.

Bene, bene, così posso andare in vacanza tranquillo senza dovermi preoccupare.