P.S. Avviso ai lettori arrivati qui per la prima volta: le vicende di questo blog seguono, in parte, un filo logico che comporta una sequenza temporale degli eventi. Per comprendere in pieno le vicende di Ciro, si raccomanda di cominciare a leggere in senso inverso dal post meno recente, risalendo verso l'ultimo post pubblicato.

martedì 13 febbraio 2007

E' ARRIVATO CARNEVALE!!!

Quest'anno per carnevale ho preparato a Ciro un costume stupendo, mi sono voluto superare. In realtà i costumi sono tre, vi racconto cosa è successo.

Prima gli ho preparato il completo del perfetto tifoso catanese, con maglietta di Spinesi, bandierina rossoblu, cappellino rossoblu, bandiera del Catania e peluche a forma di elefantino, con al collo una sorta di bandana con sù scritto "FORZA LIOTRO!!!".
Volevo però verificare che il costume fosse fatto bene, e quale migliore giudizio se non quello di chi frequenta sempre lo stadio? Così l'ho portato in prossimità dello stadio di Palermo, casualmente quel giorno c'era in programma il derby Palermo - Catania, e l'ho lasciato all'incrocio tra "Via dell'Hooligan" e "Corso del Teppista". Sono andato a prenderlo dopo un'ora e aveva le guance rossissime, immagino per i pizzicottini della gente intenerita alla vista di questo piccolo tifoso.
L'unica cosa, qualcuno deve avere gettato inavvertitamente una sigaretta per terra vicino Ciro, il costume era tutto bruciacchiato. Tra l'altro c'era lì vicino una bottiglia rotta, che faceva un tanfo incredibile di benzina. Ma i tifosi della curva non potrebbero bere vino come tutti gli altri? Mah, misteri.

Così gli ho preparato un secondo costume, questa volta da piccolo deportato ad Auschwitz, tutto carino con le sue righine. Certo, per renderlo credibile ho dovuto lasciare Ciro digiuno una settimana, ma sono sacrifici che sono pronto a correre, vero Ciro a papà?
Vestito così, lo stavo portando dal cuginetto Maurizio, quando mi sono accorto che avevo finito le sigarette. Siamo scesi dalla macchina, sono entrato dentro la tabaccheria e siccome mi faceva un po' impressione farmi vedere con Ciro, gli ho detto: "Ciro a papà, aspettami qua fuori che torno subito".
Dentro al locale mi sono messo a parlare con la tabaccaia, giusto una ventina di minuti, e mentre cercavo di farmi promettere il suo amore eterno, o al limite l'usufrutto momentaneo del suo corpo, ho sentito dei fischi e dei passi venire da fuori.
Chiedo alla tipa cosa stesse succedendo, mi risponde: "Ah, sì, oggi passi di qui un corteo".
- Che corteo?
- Il corteo della Gioventù Ariana.
E' stato un bel corteo, peccato che qualcuno deve avere urtato Ciro involontariamente, distruggendogli il costumino che avevo cucito con tanto amore.

Così ho avuto l'intuizione geniale. Gli ho fatto un costume virtualmente inattaccabile, un costume da zingarello. Non ho fatto altro che vestirlo di tutto punto, cospargerlo di olio di acciuga e lasciarlo nel famoso "vicolo dei gatti".
Alla fine, sdrucito il giusto, stava che è una bellezza. Ho aggiunto, come tocco di classe, un cartoncino al collo con su scritto "Fate un offerto per bambino zinghiro povero" e un cappello da tenere in mano, come a voler chiedere l'elemosina.

Unico inconveniente, non so come mai ma sono 5 giorni che esco con Ciro e me lo dimentico sotto i portici in centro. Anzi quasi quasi vado a riprenderlo, che si sta facendo tardi. Però alla fine sono quasi contento di dimenticarlo lì, così molta gente può vedere il suono nuovo vestito di carnevale, che rende bene l'idea... la rende proprio bene.

Anzi, direi che rende benissimo...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

sì, questa volta ti arrestano proprio....

Maxdog ha detto...

Ma no, l'ho scritto che è opera di fantasia. Signor poliziotto, Ciro non esiste, ok? :D

Maxdog ha detto...

Giulina, comunque sono contentissimo che mi lasci dei commenti :D