P.S. Avviso ai lettori arrivati qui per la prima volta: le vicende di questo blog seguono, in parte, un filo logico che comporta una sequenza temporale degli eventi. Per comprendere in pieno le vicende di Ciro, si raccomanda di cominciare a leggere in senso inverso dal post meno recente, risalendo verso l'ultimo post pubblicato.

lunedì 22 gennaio 2007

RACCONTO DELLA BUONA NOTTE

Ciro a papà, che c'è? Ah, non riesci a dormire... Ti racconto una storia, dai...

"C'era una volta un papà che raccontò a suo figlio la storia del papà di un bambino di nome Ciro, dal momento che il figlio non riusciva a dormire. La storia parlava di un uomo che era morto nel sonno e che era stato dimenticato dai parenti sul letto di morte. Così. Cioè questo era morto, i parenti piangevano, piangevano... e poi, dopo aver chiamato gli amici del morto, dopo aver fatto la veglia funebre, ciascuno andò a dormire a casa propria, con l'idea di tornare alla casa del morto l'indomani, per fare il funerale. Solo che i parenti, al risveglio, se ne dimenticarono. E lo lasciarono lì, giorno dopo giorno, a marcire. Fu così che l'anima di questo uomo morto e dimenticato diventò furiosa, tornò nel corpo abbandonato dai parenti e lo fece rialzare. Così, questo morto vivente, uscì di casa e nell'indifferenza della gente raggiunse le case dei parenti e sterminò la sua famiglia, colpevole di averlo dimenticato. Anzi, siccome non riusciva a fermarsi, continuava a passare di notte in notte nelle case della gente a sterminare tutti quelli che trovava nei letti. Pare che sia stato visto anche nella nostra città ultimamente. Quando il padre di questo bambino che si chiama Ciro ebbe finito di raccontare la storia, ricevette la telefonata dal suo caro amico Peppe, e uscì lasciando il figlio da solo a casa. Poco dopo l'uomo morto vivente entrò nella loro casa, trovò il bambino da solo e lo portò via con sè, nessuno lo vide mai più".

Ecco, adesso puoi dormire tranquillo.

Drriiiiiiinnnnnn.

Aspè.

"Peppino, ciao! Biliardo? Ma sì, arrivo".

Ciro a papà, dormi bene che papà esce.

1 commento:

Anonimo ha detto...

da peppino:
ciao volevo solo dirti che io non posso più venire al biliardo perchè mi sono ricordato che quattro mesi fa è morto mio nonno e il giorno dopo ce ne siamo tutti dimenticati quindi a meno che non se ne sia andato in giro come uno zombie a mietere vittime sarà ancora putrefatto nel suo letto!!!!
ah a proposito come sta ciro già dorme???........